Come possiamo aiutarti?
 
 
Dieta chetogenica

Eritritolo - Il dolcificante della dieta chetogenica

L'eritritolo è un dolcificante senza calorie che sta diventando sempre più popolare. Questo sostituto dello zucchero viene spesso pubblicizzato come l'alternativa ideale per chi vuole godersi dolci senza preoccuparsi delle calorie. Ma è davvero così? Vediamo insieme i pro e i contro di questo dolcificante.

15.10.2024
5 min

Cos'è l'Eritritolo?

L'eritritolo è un dolcificante naturale che viene ricavato dal glucosio puro attraverso un processo di fermentazione, simile a quello utilizzato per la produzione del vino. È completamente privo di calorie, non influisce sui livelli di zucchero nel sangue e non richiede l'intervento dell'insulina, rendendolo particolarmente adatto a chi soffre di diabete o vuole ridurre il consumo di zuccheri. Inoltre, è amico dei denti, poiché non favorisce la formazione di carie.Uno degli aspetti più interessanti dell'eritritolo è che viene ottenuto da materie prime rinnovabili, come piante ricche di amido. In pratica, l'amido di queste piante viene trasformato in sciroppo di glucosio, che viene poi fermentato per ottenere l'eritritolo, in modo molto simile a come il mosto d'uva si trasforma in vino. In natura, piccole quantità di eritritolo si trovano in frutti come anguria, pere e uva, oltre che in alcuni funghi e cibi fermentati come la salsa di soia, il vino di riso e alcuni formaggi. In media, ne assumiamo tra i 30 e i 100 mg al giorno attraverso questi alimenti.

L'eritritolo nei prodotti alimentari

L'eritritolo è approvato per l'uso alimentare ed è spesso presente in vari prodotti, dai liquori ai crostacei, fino a zuppe pronte, latticini, dolci come gelati e cioccolato, gomme da masticare e prodotti da forno come torte e biscotti. Questo dolcificante appartiene alla categoria dei polioli, noti anche come alcoli dello zucchero, che sono composti chimici che, pur essendo simili agli zuccheri, hanno il vantaggio di non contenere calorie. Visivamente, l'eritritolo è molto simile allo zucchero comune: ha lo stesso aspetto cristallino e lo stesso gusto dolce.Tuttavia, è importante considerare alcuni aspetti: sebbene sia generalmente ben tollerato, consumato in grandi quantità può avere un effetto lassativo, come accade per molti altri polioli. Ma, per la maggior parte delle persone, l'eritritolo rappresenta un'opzione valida per ridurre l'apporto calorico senza rinunciare al piacere del dolce.


 

Se stai cercando l'eritritolo tra gli ingredienti di un prodotto, puoi riconoscerlo anche dalla sigla E968.

Come riconoscere l'eritritolo nei prodotti

L’eritritolo è salutare? Ecco cosa dicono gli studi

L’eritritolo, un alcol dello zucchero sempre più popolare come dolcificante, si distingue per il suo ampio spettro di effetti positivi sulla salute. A differenza di altri polioli, viene assorbito quasi interamente dal corpo, ma non metabolizzato. Questo significa che viene eliminato senza subire modifiche, principalmente attraverso urine e feci. La sua alta tollerabilità lo rende preferibile rispetto ad altri sostituti dello zucchero, riducendo al minimo fastidi come gonfiore o diarrea, problemi spesso legati alla fermentazione batterica dei dolcificanti nell'intestino crasso.L’eritritolo ha un indice glicemico pari a zero, il che significa che non influisce sui livelli di zucchero nel sangue e non provoca un rilascio di insulina. Per questo motivo è adatto anche ai diabetici. Studi dimostrano che una dose singola di 20 g di eritritolo non ha causato variazioni nei livelli di zucchero e insulina nel sangue. Anche un consumo quotidiano di 20 g da parte di persone diabetiche non ha mostrato effetti negativi sul controllo glicemico.Un altro aspetto interessante è la sua capacità di proteggere i denti. L’eritritolo non può essere metabolizzato dai batteri che causano la carie, quindi non contribuisce alla formazione di acidi dannosi nel cavo orale. Consumare eritritolo aiuta a mantenere i denti sani e, secondo alcuni studi, potrebbe persino ridurre il rischio di gengiviti e parodontiti grazie ai suoi effetti positivi sulla flora orale.In conclusione, l’eritritolo rappresenta una vera e propria alternativa salutare al classico zucchero da tavola, con benefici che vanno ben oltre la semplice riduzione delle calorie.

Eritritolo: ha effetti collaterali?

L’eritritolo è noto per la sua elevata tollerabilità gastrointestinale. Rispetto ad altri alcoli dello zucchero, comporta un rischio significativamente inferiore di disturbi digestivi. Ciò è dovuto al fatto che l'eritritolo viene assorbito quasi completamente nell'intestino tenue e viene eliminato attraverso le urine senza subire trasformazioni. Solo una piccola quantità raggiunge l’intestino crasso, il che riduce al minimo la fermentazione da parte dei batteri intestinali, principale causa di problemi gastrointestinali. I sintomi, quando presenti, sono paragonabili a quelli causati dalle fibre alimentari.Per questo motivo, gli alimenti che contengono più del 10% di eritritolo devono riportare l'avvertenza: "Può avere effetti lassativi se consumato in quantità eccessiva". È quindi importante consumarlo con moderazione.

Come utilizzare l’eritritolo

L’eritritolo è un sostituto dello zucchero che può essere utilizzato in modo simile a quest’ultimo. È molto versatile in cucina e può essere impiegato sia per cucinare che per cuocere al forno. A livello di gusto, l'eritritolo ha un leggero retrogusto "rinfrescante", ma si avvicina molto al sapore del comune zucchero da tavola. La sua dolcezza è circa il 70% di quella del saccarosio, quindi per sostituire 100 g di zucchero, occorre usare circa 130 g di eritritolo.Chi non sa che un dolce è stato preparato senza zucchero, difficilmente noterà la differenza! In particolare, Kanso utilizza l'eritritolo nei suoi prodotti Cacaobar e Ketvit, offrendo così alternative dolci ma salutari per chi desidera ridurre il consumo di zuccheri.

Gustateli! Riuscite a distinguerlo dallo zucchero?

Riassumendo...

L'eritritolo non è solo un'alternativa allo zucchero praticamente priva di effetti collaterali, ma potrebbe persino avere alcuni effetti positivi sulla nostra salute. Rispetto ad altri alcoli dello zucchero, l'eritritolo presenta due vantaggi fondamentali: è praticamente privo di calorie e altamente tollerato dall'organismo.Questa combinazione lo rende una scelta ideale per chi desidera ridurre l'assunzione di zucchero senza compromettere il piacere del dolce e mantenendo un'ottima tolleranza a livello digestivo.

Fonti:

  1. Genotoxizitätsbewertung von Erythrit unter Verwendung eines Kurzzeittests - PMC (nih.gov)
  2. E 968 - Erythrit - Lebensmittel-Warenkunde
  3. Genotoxizitätsbewertung von Erythrit unter Verwendung eines Kurzzeittests - PMC (nih.gov)
  4. E 968 - Erythrit - Lebensmittel-Warenkunde
  5. Genotoxizitätsbewertung von Erythrit unter Verwendung eines Kurzzeittests - PMC (nih.gov)
  6. Internationale Tabelle des glykämischen Index und der glykämischen Lastwerte: 2002 - PubMed (nih.gov)
  7. Wirkungen der oralen Verabreichung von Erythrit auf Patienten mit Diabetes - PubMed (nih.gov)
  8. Nichtkarigefähigkeit von Erythrit als Substrat - PubMed (nih.gov)
  9. Vollständiger Artikel: Wirkung von Erythrit auf die mikrobielle Ökologie von in vitro Gingivitis-Biofilmen (tandfonline.com)
  10. Erythrit: Natürlicher Anstrich für einen Zusatzstoff | Lebensmittelklarheit
Altri contenuti della Community su questo argomento
Dieta chetogenica

Alimentazione Chetogenica - Cos'è?

La dieta chetogenica, conosciuta anche come Keto, è un regime alimentare a ridotto contenuto di carboidrati che favorisce l'assunzione di grassi sani. 

 

Dieta chetogenica

La storia di Ava e l'inizio della dieta chetogenica

Ava (4 anni) è una bambina, vivace, intelligente e creativa. A 6 mesi ha avuto il suo primo attacco epilettico. Dopo un'odissea di esami, le è stata diagnosticata la sindrome di Dravet...

25.09.2024
10 min
Dieta chetogenica

I grassi MCT nella Dieta Chetogenica

I trigliceridi a catena media, detti con acronimo inglese MCT (Medium Chain Triglyceride) contengono glicerolo esterificato con Acidi Grassi (AG) saturi a catena media che vanno da 6 a 12 atomi di carbonio.

09.05.2024
8 Min