
Un capodanno chetogenico
Quest’anno ho trascorso la notte di Capodanno in un Cafe con musica dal vivo a Monaco di Baviera. Dopo una breve passeggiata a Marienplatz, varchiamo le magiche porte del caffè.
A KIND OF MAGIC (Queen) - COME HO TRASCORSO IL MIO CAPODANNO
Quest’anno ho trascorso la notte di Capodanno in un caffè con musica dal vivo a Monaco di Baviera. Dopo una breve passeggiata a Marienplatz, abbiamo varcato le magiche porte del caffè. Appena entrata, sono rimasta estasiata! Sulle pareti erano esposti i cimeli più iconici di leggendari gruppi rock e cantanti degli anni '70, '80 e '90. Non vi dico il mio stupore quando ho visto l'abito di Freddie Mercury e un pezzo della batteria di Roger Taylor. Inutile dire che i Queen sono la mia band preferita. C’erano anche le chitarre dei Guns N' Roses e dei Bon Jovi, il cappello di Elton John e molte foto in bianco e nero di cantanti rock come David Bowie. Nell’attesa che servissero la cena, ho scattato ogni foto possibile, abbiamo cenato e abbiamo contato i secondi che mancavano al 2025. Il mio cuore ha cominciato a battere più velocemente ogni secondo che passava. Poi, sulla via del ritorno, abbiamo visto i fuochi d'artificio brillare su Marienplatz e tanta gente brindare al nuovo anno.
HUNGRY EYES (Eric Carmen, Dirty Dancing) - IL MENU
Il menù prevede tre portate: insalata come antipasto, piatto principale e dessert. Per l'insalata si poteva scegliere tra Caesar salad o insalata ai frutti di bosco. Siccome sono molto golosa, ho deciso di saltare l’antipasto in modo da poter ordinare il dessert. Insalata e dessert insieme avrebbero fatto crollare i miei valori chetogenici! Le scelte per il piatto principale erano: costolette di maiale, hamburger classico, cena festiva, hamburger svizzero ai funghi, salmone alla griglia, hamburger ai mirtilli rossi e bistecca con patatine fritte. Il dessert era una New York cheesecake con mele caramellate, croccante di avena alla cannella e panna montata. Che delizia! Non propriamente chetogenica, ma come rinunciarci? Mi sono organizzata...
1 - Scegli il ristorante con attenzione
2 - Boost di olio
3 - Chetosi Check: prima e dopo il pasto
4 - Carboidrati off-limits
CHEESEBURGER IN PARADISE (Jimmy Buffett) - COSA HO MANGIATO
Offerti dalla casa, come aperitivo sono arrivati degli spiedini di gamberi fritti. Piccolo strappo alla regola: ne ho presi due ma ho dovuto togliere la panatura e affogarli nella salsa tartara. Caesar salad ceduta a mio fratello, non prima di aver rubato qualche scaglia di parmigiano. Finalmente il tanto desiderato cheeseburger con manzo e funghi. Chiaramente ho tolto il pane, ho tolto l’insalata e ho aggiunto della maionese extra (shhhhhh, ho preso quella di mio fratello… non dite niente!). E per finire, la coccola di fine anno: una favolosa New York cheesecake, il mio dolce preferito. Anche in questo caso una piccola vivisezione: via la guarnitura ai frutti di bosco e via la crosta. Ma era comunque deliziosa! 😋. Come concludere il nuovo anno se non con un brindisi? 3, 2, 1… e mentre tutti brindavano al nuovo anno con lo champagne, io e mio fratello brindavamo con la Cola-Zero.
HOLD THE LINE (Toto) - RACCOMANDAZIONI PER LA DIETA CHETOGENICA
1 - Scelta del ristorante. Evitiamo ristoranti con menù infiniti da 25 portate (italian style :-)), preferendo posti un po' più internazionali con menù più umani (non mi va di passare ore a tavola) e con pietanze come cheeseburger e cheesecake che rientrano molto più nella mia dieta.
2 - Boost di olio. Prima di uscire, quando siamo ancora a casa, prendo 35 ml di olio di acini d'uva. Vantaggi? Non ha sapore (grazie al cielo!) ed è molto grasso, così ho l'energia necessaria per sopravvivere tutta la notte. Inoltre mi dà abbastanza grassi per poi poter trasgredire un po' e mangiare qualcosa di non chetogenico, sentendomi comunque bene.
3 - Chetosi check. Prima di uscire di casa ho fatto un controllo della chetosi e l'ho ripetuto una volta tornata a casa. In genere la mia chetosi è pari a 3 mmol/l. Normalmente, la misuro solo una volta al giorno, ma quando trasgredisco un po', la misuro sempre più volte. In questo caso l'ho misurata anche al rientro a casa per verificare che tutto andasse bene.
4 - Istruzioni per l’uso. Carboidrati off-limits: niente antipasto (bruschette/insalata), niente pane col cheeseburger e, ahimè, niente patatine (anche se un paio le ho rubate… shhhhhh!). Ma non mi è importato affatto perché ero andata in un posto in cui avevo sempre desiderato andare e avevo trascorso una serata unica con la mia famiglia. E il prossimo anno? Magari sarà persino migliore dell'anno scorso.